Titolo: Apocalisse Z
Autore: Manel Loureiro
Anno pubblicazione: 2010
Editore: Editrice Nord
Prezzo: € 16,60
Spagna, più precisamente Galizia; il protagonista, un avvocato, sente alla TV che in una piccola repubblica del Caucaso una base militare russa è stata presa d'assalto.
Probabilmente un gruppo di guerriglieri...
Probabilmente...
Di lì a pochi giorni le frontiere russe vengono chiuse, passano altri giorni e anche altre frontiere europee chiudono i battenti. Ma cosa sta succedendo? cos'è questo fermento di forze dell'ordine? cosa nascondono gli inviti dei governatori a non effettuare lunghi spostamenti? perchè ci si deve riunire in punti di ritrovo?
Le notizie sono confuse, come lo sono le immagini che arrivano dal web...immagini che alimentano le paure delle persone.
Il nostro avvocato non ci sta, non intende recarsi in un punto di raccolta e allora va in un grande magazzino per acquistare delle provviste per sé e per il suo gatto Locullo e si barrica in casa.
Scenderà la notte ed incomberà il silenzio....un silenzio insopportabile che verrà rimpianto più volte dal protagonista, perchè si farà strada nel silenzio un incessante rumore di piedi strascicati, di rantoli...
Il gruppo di guerriglieri in Russia non era altro che un gruppo di zombie, nati da una fuga di un virus creato in laboratorio.
Ormai è troppo tardi, non c'è barricata che tenga, non ci sono militari che possano arginare la strage, perchè la forza di uno zombie non è paragonabile a nulla nel momento in cui si trova davanti a della carne fresca profumata di panico.
L'avvocato decide di uscire di casa e di portare con sé il gatto.
Non sarà facile raggiungere la macchina, né arrivare salvi al porto, dove è attraccata una barca.
Navigherà per un po' di giorni, penserà che il peggio sia passato guardando la costa traboccante di zombie ma sarà in un giorno di sole che incontrerà altri umani e la spensieratezza degli ultimi giorni sparirà.
Ha una missione da compiere, attraversare tutta la città per poter ritirare un pacco in un ufficio postale. Partirà insieme ad una squadra di marinai e dovrà vedersela con centinaia di zombie.
Non sarà un viaggio facile, anzi.
Ma è solo l'inizio, ci saranno altri incontri con persone umane, altre destinazioni da raggiungere, altre fughe da studiare per cercare di rimanere vivi.
Non vi scriverò come va a finire, se volete dovrete scoprirlo da soli.
Sappiate che è un libro che cattura, non vedrete l'ora di finire questo tratto di storia per iniziare il secondo, nel libro intitolato "i giorni oscuri".
Ed ora tocca a me:
come la maggior parte degli horror, anche questo mi è stato consigliato da Jas e devo dire che mi è piaciuto molto, tanto che ho deciso di acquistare il seguito ed ora sto aspettando l'ultimo libro, che in Italia non è ancora uscito.
Nata su un blog, a seguito del successo ottenuto sul web, la storia è diventata un libro, un buon libro direi, che colpisce anche chi, come me, non è amante al 100% dell'horror.
Mi sono sentita parte della storia nel momento in cui il protagonista perde tutto, la sicurezza di essere libero, i genitori, gli amici, la terra ferma..
Gli zombie sono descritti per come devono essere, non c'è un idea di sentimento, solo il vuoto in tanti occhi spaventati.
Spesso leggendo questo libro mi sono chiesta se avrei avuto le stesse idee, la stessa forza del protagonista nell'affrontare certe situazione. Chissà....per ora preferisco pensare che sto bene così come sono, non è il caso che si espanda un virus di questo genere...c'è già troppa porcheria che gira per i miei gusti, basta e avanza!
Ps: ho deciso di ricominciare la scrittura delle recensioni proprio da questo libro in onore di sberla che, dal blog di Jason, è venuto a fare un giro sul tomo.
Questa è per te!
Pps: mi sono accorta di essere un po' arruginita nel tirare giù la recensione, sicuramente ci saranno degli errori che vedrò solo nel momento in cui clicco "invia la nuova discussione"...beh, scusatemi. Mi rifarò!
Dimenticavo..
Voto: 8/10
